Renzi e Sala ai ferri corti: il motivo dietro il loro scontro politico
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Direttore: Alessandro Plateroti

Renzi e Sala ai ferri corti: il motivo dietro il loro scontro politico

Matteo Renzi

Renzi e Sala, una rottura politica che divide i riformisti italiani. Cosa ha portato i due ex alleati a scontrarsi.

La frattura tra Matteo Renzi e Giuseppe Sala ha radici profonde e si inserisce nel complesso panorama del centro riformista italiano. Se in passato i due leader hanno collaborato, la recente intervista di Renzi ad Avvenire ha dimostrato come la loro intesa sia ormai un ricordo.

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Nelle sue dichiarazioni, Renzi ha definito Sala “incoerente” per aver mostrato in passato vicinanza ai Verdi e a Di Maio, insinuando che il sindaco di Milano non sia un vero alleato del centro riformista.

Matteo Renzi
Matteo Renzi

Le ragioni dello scontro tra Renzi e Sala

La principale critica di Renzi riguarda la sicurezza a Milano, tema centrale del suo attacco. Secondo il leader di Italia Viva, il contributo che Sala potrebbe offrire al riformismo moderato è legato prima di tutto alla gestione della città, che Renzi reputa ancora poco sicura.

La frecciata è chiara: secondo Renzi, senza una svolta nella sua amministrazione, Sala non può aspirare a rappresentare il nuovo centro. Questo scambio velenoso è più che un semplice litigio, ma una vera battaglia per la leadership e la direzione del centro moderato italiano. Come riportato da ilgiorno.it

La questione Calenda e la paura di un’alleanza

La tensione non si ferma alle parole, ma si intreccia anche con la figura di Carlo Calenda, leader di Azione. I rapporti difficili tra Renzi e Calenda, già emersi durante le Elezioni Politiche del 2022, hanno lasciato segni profondi. Da allora, i tentativi di Renzi di stabilire un’alleanza stabile nel centro sono stati difficili, con Calenda sempre più distaccato.

Secondo alcune indiscrezioni, Sala e Calenda avrebbero discusso dell’idea di creare un nuovo polo riformista, ma con una condizione: tenere fuori Renzi. Per il segretario di Italia Viva, questa eventualità rappresenta una sfida e una minaccia alla sua influenza politica. Da qui, la necessità di Renzi di posizionarsi chiaramente e di attaccare il sindaco di Milano per impedire la creazione di un’alleanza “moderata” senza di lui.

L’amicizia tra Renzi e Sala sembra ormai conclusa, lasciando spazio a un acceso confronto tra due visioni diverse del centro politico. Per Renzi, il centro deve essere saldo su temi come sicurezza e gestione fiscale, mentre Sala vede il futuro riformista più aperto ad alleanze con sinistra ed ecologisti. Il percorso del nuovo centro appare incerto e pieno di ostacoli, con troppe personalità forti e poche intese chiare, rendendo la ricomposizione del fronte riformista un compito arduo e complesso.

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ultimo aggiornamento: 4 Novembre 2024 11:51

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